Parma – Il mondo delle tecnologie per polveri, granuli e solidi sfusi tosi dà appuntamento l’11 e il 12 febbraio a Fiere di Parma in occasione di Solids. Ad oggi, le adesioni hanno già superato quelle registrate per l’edizione 2024, che aveva accolto 143 espositori (+17% rispetto all’edizione rpecedente).

Si allarga anche la varietà dell’offerta: oltre agli storici comparti di movimentazione, stoccaggio e trattamento dei materiali, ampio spazio sarà dato a settori in rapida crescita come il riciclo plastico e tessile, ma anche realtà con profili differenti – ma complementari – rispetto alla composizione storica degli espositori, vedi il settore dei gas industriali, degli umidificatori e dei software per la manutenzione.

La fotografia aggiornata conferma l’alimentare come settore trainante (78,4%), seguito dal chimico (65%). Cresce in modo rilevante il comparto farmaceutico (56%), oggi tra i più dinamici in termini di espositori e soluzioni presentate. In programma anche workshop, tavole rotonde e conferenze focalizzate su temi chiave come il riciclo, l’IA e la robotica e le normative Moca (materiali a contatto con alimenti), con un’attenzione particolare alle nuove regolamentazioni europee.

Per la prima volta, Solids Parma 2026 introdurrà un’area start-up dedicata alle realtà emergenti; mentre i visitatori potranno immergersi in un’esperienza culturale nella galleria d’arte contemporanea ‘Plastic Rebirth’, che ospiterà opere realizzate con materiali plastici riciclati.